Eliud Kipchoge: Il GOAT della maratona

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Colm Linehan

Eliud Kipchoge: La Leggenda della maratona

Hai sicuramente già sentito parlare di Eliud Kipchoge, vero? 🙂 Se ti interessa la corsa, allora questo nome dovrebbe farti venire i brividi 🏃. Eliud, è più di un atleta, è una leggenda, un modello di rigorosità, costanza e resilienza. Per lui, correre non dipende solo dalle gambe, ma anche dalla forza mentale 💪.

Dai 5.000 m alla maratona, non ha mai rallentato!

Eliud Kipchoge è nato il 5 novembre 1984 in Kenia 🇰🇪. Non ha iniziato a correre ieri. Ha cominciato con i 5.000 m, vincendo una medaglia di bronzo 🥉 ai Giochi Olimpici di Atene nel 2004 e una medaglia d'argento a Pechino nel 2008 🥈. Dopo non essere stato selezionato per le Olimpiadi di Londra nel 2012, passa alla maratona. Corre la sua prima mezza maratona in 59’25 a Lille e vince la sua prima maratona a Amburgo in 2 ore 05 nel 2013 🇩🇪.

Il palmarès che fa tremare i polpacci

Tieniti forte, Eliud Kipchoge è doppio campione olimpico della maratona (Rio 2016 e Tokyo 2021) 🥇. A settembre 2022, stabilisce il record del mondo della maratona in 2 ore 01 min 09 a Berlino, un'impresa applaudita in tutto il mondo. Ma aspetta, non è tutto. Nel 2017, durante il progetto Breaking2 lanciato da Nike, sfiora la barriera mitica delle due ore con un tempo di 2 ore 00 min 25. Nel 2019, diventa il primo uomo a correre una maratona in meno di due ore, in 1 ora 59 min 40 durante l'Ineos 1:59 Challenge a Vienna. Il tempo non è omologato, ma seriamente… conosci qualcun altro che ha corso una maratona più velocemente di quanto tu faccia la tua corsa domenicale + caffè incluso? ☕ Alla sua prima partecipazione alla maratona di Boston, il detentore del record mondiale, ha terminato con una deludente sesta posizione, segnando così la sua peggiore prestazione in dieci anni e fallendo a completare il suo obiettivo di vincere le sei maggiori maratone mondiali.

Nessuna pozione magica, solo uno stile di vita semplice 🧘. Il suo carburante è un'alimentazione locale, composta da verdure, frutta, legumi e tè keniota 🫛. Il suo allenamento è strutturato, fino a 200-230 km a settimana. Svolge lunghe uscite, sessioni di frazionato, e un recupero ben integrato. Da oltre 20 anni, è allenato da Patrick Sang, che è riuscito a farne un modello di costanza e prestazione.

Una mentalità da seguire: “No human is limited”

Questa citazione riassume la sua filosofia 📖. Per lui, ognuno può superare i propri limiti con lavoro, pazienza e determinazione. Questo messaggio non si applica solo allo sport. Ispira tutti i corridori a puntare a una versione migliore di sé stessi.

Perché ne parliamo su Finishers? 🩵

Perché qui sappiamo che la vera corsa è quella contro noi stessi. E Kipchoge è l'incarnazione di questo superamento. Non importa se ci metti 2 o 6 ore a finire una maratona, ogni finisher è un eroe 🦸. Quindi sì, forse non batterai mai il suo tempo, ma puoi trarre ispirazione dalla sua rigore, la sua mentalità e soprattutto dal suo sorriso all'arrivo 🏁.